Se avete un gattino diventa fondamentale capire se avete in casa un maschio o una femmina. Adesso c’è un metodo infallibile: come fare.
Identificare il sesso di un gattino appena nato può essere una sfida, poiché le differenze tra maschi e femmine sono molto meno evidenti rispetto a quelle degli esemplari adulti. Persino veterinari esperti possono trovarsi in difficoltà nel determinare con precisione il sesso di un gattino molto giovane.
Prima di procedere con l’ispezione del tratto genitale del gattino, è fondamentale garantire che l’ambiente in cui si trova sia adeguato. I gattini neonati sono estremamente sensibili alle variazioni di temperatura e dipendono dal calore della madre nei primi giorni di vita. Per questo motivo, è essenziale che il gattino sia collocato in un luogo caldo e sicuro.
Assicurati che l’ambiente in cui eseguirai l’ispezione sia ben riscaldato. Se il gattino è stato separato dalla madre, verifica che l’ambiente di cura fornisca un calore adeguato, simile a quello che riceverebbe dalla madre. Fatta questa precisazione andiamo a vedere come scoprire se il tuo gattino è un maschio o una femmina.
Gattini, così scopri il loro sesso: il metodo infallibile
Osservare la forma e la posizione degli organi genitali nei gattini può sembrare complicato, ma con un po’ di attenzione e conoscenza, è possibile determinare il sesso del tuo piccolo amico felino. Ecco una guida dettagliata su come riconoscere il sesso dei gattini, utilizzando indicatori chiave che possono aiutarti a distinguere tra maschi e femmine. Quando il gattino è in una posizione comoda e rilassata, come quando si accoccola o si sdraia, puoi osservare la sua area genitale.
In genere vedrai due aperture situate una sopra l’altra. La parte superiore è l’ano, mentre quella inferiore rappresenta i genitali. Se osservi attentamente la forma dell’apertura inferiore, noterai che può apparire come una piccola fessura verticale o un piccolo foro.
Nei gattini femmine, quest’apertura tende ad avere la forma di una piccola “i” minuscola, caratterizzata da una fessura stretta e verticale. Nei maschi, invece, l’apertura è più simile a un simbolo di due punti (“:”), ovvero una fessura più ampia e orizzontale. Un altro indicatore importante è la distanza tra l’ano e l’apertura genitale. Nei gattini maschi, la distanza tra l’ano e il pene è generalmente più ampia rispetto alla distanza tra l’ano e la vulva nelle femmine.
Questo può aiutarti a fare una distinzione quando la forma dell’apertura non è chiaramente visibile. Se il gattino è abbastanza grande e sviluppato, potresti riuscire a notare una piccola protuberanza o una sacca vicino all’apertura genitale. Questo può essere lo scroto, che indica la presenza dei testicoli e quindi che il gattino è un maschio.
In alcuni casi la differenziazione visiva potrebbe non essere immediata, specialmente nei gattini molto giovani. Se non riesci a identificare chiaramente le aperture o le protuberanze, un metodo utile è confrontare la proporzione tra l’ano e i genitali. Nei maschi, questa distanza è generalmente maggiore, mentre nelle femmine è più corta e vicina.