Portare il proprio cane al mare è bello, ma bisogna farlo nel modo giusto: ecco una guida per orientarsi sulle scelte più opportune.
Le spiagge sono la meta delle vacanze della maggior parte delle persone. Chi ha in casa un cane vuole portarlo con sé anche al mare. È bello condividere con il proprio amico a quattro zampe anche questa esperienza e lasciarlo ad un dog sitter per molto tempo può comportare una spesa notevole.
Portare il proprio cane in vacanza al mare è certamente un’opzione più economica, ma soprattutto consente di stare insieme e divertirsi reciprocamente. Prima di fare arrivare il cane in spiaggia però ci sono determinate cose da considerare per il suo benessere.
Non è qualcosa da fare senza pensare a piccoli elementi che possono influire sulla sua salute. Ci sono delle indicazioni da seguire per trascorrere il tempo in spiaggia in tutta serenità e garantire ottime condizioni al nostro amico peloso.
Cosa fare quando si porta il cane in vacanza al mare
La prima cosa da valutare prima di scendere in spiaggia con il cane è la condizione meteorologica. Nelle giornate di caldo torrido, afose e opprimenti, ma in generale, anche quando le temperature non sono estremamente elevate, è bene evitare le ore centrali della giornata. Il mantello dei cani svolge la funzione di termoregolazione, ma la loro resistenza è comunque limitata e differente dalla nostra. Inoltre il contatto delle zampe con la sabbia rovente è una vera sofferenza e può provocare lesioni e ferite ai cuscinetti.
Il colpo di calore nei cani non è raro, e come per gli esseri umani può essere molto pericoloso. È bene prediligere le prime ore del mattino e le ore del pomeriggio quando le temperature tendono a scendere. Un altro elemento a cui pensare per far stare a proprio agio il nostro cane è scegliere una spaggia pet friendly.
Ci sono le spiagge libere, certo, ma se si opta per uno stabilimento balneare ci si può dirigere nelle tante dog beach sparse per l’Italia. Non solo i cani possono entrare in acqua, ma sono previste attività di animazione, agility e il cane potrà decisamente divertirsi di più.
È sempre meglio evitare di far mangiare il cane prima di andare in spiaggia per evitare che il contatto con l’acqua possa provocare delle congestioni. Non bisogna dimenticare di creare delle zone d’ombra in cui il cane può rifugiarsi per non affaticarsi troppo e non scottarsi con terribili ustioni solari.
Ovviamente deve avere sempre acqua fresca a disposizione e dopo il bagno nell’acqua del mare è opportuno lavarlo con acqua dolce per rimuovere la salsedine che ha un forte potere irritante e togliere via tutta la sabbia che inevitabilmente si insinua sotto il pelo.