Le differenze tra sesso maschile e femminile non riguardano solo noi umani: anche nei gatti sono molto evidenti.
Non siamo noi l’unica specie con importanti differenze – biologiche ma, spesso anche caratteriali – tra maschio e femmina: anche nei felini le differenze tra i due sessi sono evidenti. Scopriamole tutte.
Chi ha esperienza con i gatti lo sa bene: maschi e femmine sono diversi tra loro come il giorno e la notte. Le differenze biologiche si ripercuotono poi anche sull’aspetto esteriore del gatto nonché sul suo carattere e comportamento, esattamente come funziona per noi umani.
I gatti, a differenza dei cani, sono più particolari: non hanno sempre voglia di stare a contatto con noi. Spesso, anzi, avvertono l’assoluta necessità di solitudine. Appena entrano in una casa scelgono subito il “loro” posto preferito e tornano lì ogni volta che vogliono stare da soli.
Per gli egizi i gatti erano animali sacri e spesso venivano associati alla personalità femminile: volubile e lunatica, secondo alcuni. Impossibile non amarli per il loro fascino e carisma. Ma per instaurare un buon rapporto con i gatti è fondamentale conoscere le differenze che sussistono tra i maschi e le femmine.
Gatti: ecco la differenza fondamentale tra maschio e femmina
Impossibile non innamorarsi del loro musetto corto e paffuto e dei loro occhi allungati e profondi: i gatti sono animali “magici” secondo diverse leggende. E forse un fondo di verità c’è. Non è vero che non si affezionano ma, per avere un buon rapporto con un gatto, è importante capire le differenze tra i maschi e le femmine. Una, in particolare, è molto importante.
Hai adottato due gatti e sono completamente diversi tra loro pur essendo gemelli? Non ti preoccupare: è normalissimo se si tratta di un maschio e di una femmina. Le loro diversità biologiche, infatti, si ripercuotono anche sul loro comportamento con noi umani.
I gatti maschi sono molto dolci e giocherelloni. Amano fare le fusa e giocare con tutti gli umani a prescindere dall’età: infatti giocano tanto con i bambini quanto con gli adulti, anche se non sono della famiglia ma li hanno appena conosciuti. Le femmine, al contrario, non sono così.
Per prima cosa le femmine fanno le fusa solo quando lo decidono loro. Se stanno da sole allora bisogna lasciarle sole perché vuol dire che non vogliono essere disturbate: un po’ come noi donne a ben pensarci. In secondo luogo, la differenza più rilevante tra i maschi e le femmine dei felini, sta nella loro socievolezza.
Le femmine hanno un innato istinto materno e la loro priorità è proteggere i cuccioli. Di conseguenza sono molto diffidenti, ci vuole tempo per conquistare la loro fiducia e il loro affetto. In ogni caso non amano gli estranei ma si fideranno solo di chi si abitueranno a vedere ogni giorno.